Pioveva,
si era incazzata con me,
due valige e un impermeabile
e lei fradicia dentro
quell'impermeabile
alla fermata dell'autobus che la portava via.
-Perché vorresti un altro bambino?
Le chiese così
con la bocca nascosta da una coltre di barba bianca.
-Non c'è un perché
e non sarebbe un altro
sarebbe il nostro bambino,
lui solo
il bambino d'amore
ognuno di loro lo è
ogni bimbo dovrebbe esserlo,
mai un altro
ma il!
Per amarlo
rispettarlo
per crescere un po' di più ogni momento con lui
perché abbia i tuoi occhi
la mia bocca
la tua intensità
il mio orgoglio!
Perché sia, perché esista
ogni attimo
ogni momento
perché ci ricordi che siamo
visto che lui è
per lasciare un'impronta del nostro passaggio insieme.
-Il tuo orgoglio mi dici,
non lo voglio un bambino con il tuo orgoglio,
il tuo orgoglio ti sta portando via,
ma vai pure
non lascia impronte chi se ne va seguendo i passi dell'orgoglio.
Mi avresti dovuto semplicemente rispondere
"perché ti amo".
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